Internet/ Prese codici e clienti ad azienda, hacker a giudizio
Parte offesa assistita dall’avvocato Alessio Palladino
Roma, 16 apr. (TMNews) – Accesso abusivo ad un sistema informatico, e detenzione o diffusione abusiva di codici di accesso, secondo gli articoli 615 ter e quater del codice penale. Per queste accuse Francesco M., 25 anni, è stato mandato a giudizio su richiesta del pm Nicola Maiorano. Il giovane, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, in diverse occasioni sarebbe entrato attraverso i siti internet di una società di pubblicità cinematografica, prendendo pacchetti clienti, cartelle dati e altro. Inoltre Francesco M. si sarebbe proposto lui di svolgere i lavori dell’azienda a meno prezzo. Il processo a carico dell’imputato, che di professione fa lo sviluppatore e programmatore di siti sul web, comincerà per decisione del gup Alessandrina Tudino il 18 febbraio 2014, davanti al giudice monocratico Luca Comand, della VI sezione penale del tribunale della Capitale. La srl parte offesa si è costituita in giudizio con l’avvocato Alessio Palladino.