(TMNews) “Renzi tenta di svendere i ponti Rai. Ma ancora non ci è riuscito”. Per questo, “lo sciopero dei dipendenti è giusto, ma andava fatto prima per contrastare l`ingerenza della politica, le raccomandazioni e le situazioni di potere”. Lo dice Roberto Fico, esponente di primo piano del Movimento 5 Stelle e presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai, in una intervista alla stampa.
“Si sta scippando all`Italia – prosegue – un asset strategico come Raiway. E la strategia del governo è sbagliata: i 150 milioni tagliati non sono una revisione della spesa”.

“Siamo noi per primi – osserva Fico – a invocare trasparenza sui compensi di dipendenti, dirigenti e conduttori, sugli importi degli appalti e i bilanci delle sedi regionali. Va messa in rete qualsiasi persona, a qualunque titolo, abbia un rapporto di collaborazione con la Rai. La politica deve uscire dalla Rai e viceversa. Vanno riorganizzate le sedi regionali e sono più che sufficienti tre testate giornalistiche: una internazionale, una nazionale e una regionale. Per decenni la Rai è stata depredata da tutti i partiti politici che attraverso i cda hanno piazzato propri uomini. Invece di mettere in vendita fino al 49% di Raiway (società che detiene l`infrastruttura pubblica di trasmissione) Renzi dovrebbe attaccare le posizioni di potere e di comodo acquisite da dirigenti e i sindacati. I dipendenti fanno bene a protestare ma devono pretendere soluzioni per la trasparenza totale e la chiarezza nelle procedure di assunzioni, nomine e appalti”. (TMNews 3 giugno 2014)