A ottobre 2015 il ‘Washington Post’ ha totalizzato 66,9 milioni di utenti unici complessivi tra personal computer e dispositivi mobili. Superando così per la prima volta il ‘New York Times’ che ha quantificato 65,8 milioni di utenti unici complessivi. A registrare il dato è comScore, azienda specializzata nell’analisi del traffico dati su internet.
Per il ‘Post’ si tratta, come evidenzia il grafico in pagina, del più elevato numero di utenti unici da ottobre 2014, per a un incremento di traffico sul sito pari al 59%.
Tra i motivi del risultato raggiunto, secondo diversi osservatori oltreoceano, rientra anche il fatto che il ‘Washington Post’ è riuscito a tagliare dell’85% il tempo di caricamento delle pagine. Portando a 1,7 secondi l’attesa del lettore prima che questi possa visualizzare completamente la pagina web. Una rincorsa cominciata nel 2013, quando il ‘Post’ è stato ceduto dalla famiglia Graham, proprietaria dal 1933, a Jeff Bezos, fondatore della multinazionale dell’e-commerce Amazon.com.