USA 2008: MEDIA AFFILANO LE ARMI PER LA SFIDA DELL’AUDITEL
(AGI) – Houston, 3 nov. – Sara’ una battaglia a colpi di innovazioni tecnologiche ed effetti speciali quella tra i media Usa per vincere la sfida dell’auditel nella grande notte elettorale, la piu’ avvincente della storia americana. I tre grandi networok nazionali (Abc, Cbs, Nbc) dovranno contenere il duro assalto delle tv via cavo, pressate a loro volta dalla dirompenza di internet e dagli agguerriti blogger. Per l’elezione del 44esimo presidente degli Stati Uniti, si profila uno spettacolo mediatico senza precedenti. E se John King della Cnn e’ stato il primo a sfoggiare grafici su un touch screen, usando il cosiddetto ‘muro magico’, la Nbc dal suo famoso quartier generale ’30 Rock’, proiettera’ domani la mappa degli Usa, con i risultati Stato per Stato, sulla pista di pattinaggio del Rockfeller Center di New Nork. Su un lato del suo grattacielo, la Nbc proiettera’ anche la conta aggiornata dei voti per arrivare alla fatidica soglia di 270, necessaria per aggiudicarsi la maggioranza del collegio elettorale e vincere la Casa Bianca. A pochi isolati di distanza, sara’ battaglia di mega-scehrmi a Times Square: quello della Abc se la vedra’ direttamente con Fox News che ne avra’ uno simile sul lato opposto della strada mentre poco piu’ avanti sara’ piazzato il gigantesco video di Mtv. In fibrillazione i superpagati anchorman americani che, a seconda del verdetto dell’auditel, potrebbero rivedere, al rialzo o al ribasso, i loro listini. La squadra della Cnn, autoconclamatasi ‘il miglior team politico in televisione’, guidata dal veterano Wolf Blitzer e dal giovane e fascinoso Anderson Cooper, fara’ di tutto per sconfiggere i rivali della Fox che nel 2004 vinsero la guerra degli ascolti tra le tv via cavo, con 8 milioni di spettatori contro i 6 della Cnn. Per la prima volta, con la situazione economica in cima alle preoccupazioni degli americani, perfino i canali tematici, come la Cnbc e la neonata Fox business, saranno protagonisti della serata. Ovviamente tutto sara’ riportato anche sui diversi siti web in tempo reale: la Cnn ha creato per l’occasione iReporter, una rubrica senza filtri aperta al contributo dei lettori. Lo stesso faranno i siti dei giornali, come quello del New York Times che ha lanciato una nuova mappa di grafici interattiva. I seggi chiuderanno ufficialmente alle 19, e cioe’ l’una di notte in Italia, ma gli esperti ritengono che non si avranno risultati definitivi prima delle 23 e cioe’ le cinque del mattino in Italia. Forte nei sondaggi, negli exit poll, e con un incredibile database, la Cnn assicura di poter trarre rapide conclusioni sul voto negli stati ‘indecisi’, descrivendo anche il profilo demografico dell’elettore che avra’ fatto la differenza. Nbc, Abc e Cbs, hanno investito piu’ soldi che mai per preparasi a questo evento dopo la disfatta subita quattro anni fa, quando 53 milioni di ascoltatori seppero da altri canali che George Bush aveva battuto John Kerry.