Rai/ Per la Vigilanza nessuno spiraglio, 36ma seduta a vuoto
Domani altre due convocazioni ma scontata la fumata nera
Roma, 4 nov. (Apcom) – Ormai per la vicenda della nomina del presidente della commissione parlamentare di Vigilanza, parlare di impasse e di ‘blocco’ e diventato un vero eufemismo.
A quasi sei mesi dall’inizio delle votazioni e alla 36ma seduta risoltasi in un nulla di fatto, l’istituzione dell’organismo parlamentare che deve sovrintendere all’attivita’ della tv pubblica appare sempre piu’ lontana.
La maggioranza continua a disertare le sedute facendo mancare il numero legale per eleggere il presidente della commissione.
L’opposizione resta ferma sulla candidatura di Leoluca Orlando (Idv) che e’ osteggiata dal Pdl, e nonostante gli appelli del Presidente della Repubblica e dei presidenti di Camera e Senato, nessuna delle due parti sembra intenzionata a cedere.
Domani si ricomincia alle ore 9 con una nuova seduta e un’altra convocazione e’ prevista per le ore 14,30, ma senza prospettive di soluzione.
Nel frattempo la Rai continua ad essere gestita da un consiglio di amministrazione in ‘prorogatio’ da fine maggio, con molti problemi che devono essere affrontati a partire dalla crisi della raccolta pubblicitaria.