INTERNET: YAHOO!, SI DIMETTE COFONDATORE JERRY YANG
(ANSA-AFP-REUTERS) – NEW YORK, 17 NOV – Il cofondatore e amministratore delegato di Yahoo!, Jerry Yang, lascerà la guida del gruppo informatico leader nel mondo non appena il consiglio di amministrazione avrà designato il suo successore. Lo rende noto un comunicato pubblicato in nottata. Yang, 40 anni, resterà nel consiglio di amministrazione, è stato specificato. Il presidente dello stesso Cda, Roy Bostock, esaminerà le candidature che saranno sia interne sia esterne In agosto Yang era stato confermato nel suo ruolo dirigente dalla assemblea degli azionisti ma negli ultimi tempi sono cresciute le critiche nei suoi confronti perché la sua strategia ha comportato il rifiuto delle avance fatte dall’altro gigante del settore Microsoft.
Yang tornerà al suo antico ruolo di ‘direttore della strategia e della tecnologia’ della società . Yang aveva dato vita a quello che sarebbe poi diventato il colosso informatico attuale quando aveva appena 26 anni. La sua volontà di conservare una totale libertà di movimento, vincente per molti anni, si è rivelata alla fine una scelta carica di insidie che, unita a problemi di altra natura, ha minato la forza finanziaria di Yahoo!. Il valore delle azioni, che aveva raggiunto il picco massimo in febbraio superando i 30 dollari, è rotolato fino ai 10,63 dollari della chiusura di ieri. Alla notizia della uscita di scena di Yang, nelle contrattazioni posto chiusura, c’é stata subito una risalita fino a 11,10 dollari per azione. La svolta per Yahoo! è stata rappresentata prima dalla offerta di acquisto da parte di Microsoft al valore di 31 dollari per azione e per un ammontare complessivo di 47 miliardi di dollari, e poi, in maggio, il ritiro dell’offerta stessa. “Questo è il momento migliore per attuare la transizione verso un nuovo amministratore delegato che permetta al gruppo di riprendere a marciare”, si legge nel comunicato del consiglio di amministrazione in cui si sottolinea come Yang abbia “riposizionato strategicamente e trasformato la piattaforma di Yahoo!”.