BANDA LARGA/PIEMONTE: BAIRATI, MEGLIO SOLDI PUBBLICI SU CONTENUTI

Condividi

BANDA LARGA/PIEMONTE: BAIRATI, MEGLIO SOLDI PUBBLICI SU CONTENUTI


(ASCA) – Torino, 18 nov – Entro la fine dell’anno tutti i comuni piemontesi avranno accesso all’Adsl di base, la cosiddetta banda larga. Lo ha ribadito l’assessore regionale all’innovazione Andrea Bairati ricordando che i due accordi firmati dalla Regione Pioemonte con Telecom italia e con Eutelsat, hanno posto le basi per la copertura completa del territorio. ”Sono comunque contrario – sottolinea Bairati – ad operatori pubblici nella telefonia o a sovrapposizioni di governance locali. I nostri soldi, sono meglio indirizzati se rivolti ai contenuti e alla domanda, in quanto le nostre indagini ci dicono che soltanto un quarto delle persone che ricevono la banda larga, poi la utilizzano. E quindi se noi da una parte ci concentriamo sull’abbattimento del digital divide (il divario di opportunita’ tra chi ha accesso alla banda larga e chi ne e’ escluso,ndr) infrastrutturale, dobbiamo concentrarci anche su quello culturale, favorendo palinsesti e contenuti di pubblica utilita”’. Con il Programma WI-PIE, avviato nel 2003, la Regione Piemonte si e’ posta l’obiettivo di dotare il territorio piemontese di un’infrastruttura di reti e servizi digitali. I dati di partenza erano i seguenti: su 1.206 comuni del Piemonte oltre 900 non erano serviti da un’offerta di accesso a Internet a banda larga. Gli interventi sono stati realizzati sia direttamente sia in partnership con soggetti economici privati. Nel 2006 un accordo con Telecom Italia, ha previsto la copertura del 96% delle linee telefoniche fisse. L’intesa prevedeva anche di sviluppare nuovi servizi di pubblica utilita’ e di e-government basati sulle reti a banda larga, in particolare nel settore sanitario e socio-assistenziale, nei trasporti e nella logistica, nella sicurezza del territorio e nella formazione dei cittadini. Nel luglio di quest’anno la dotazione infrastrutturale e’ stata potenziata grazie all’intesa con Eutelsat che nell’ultimo trimestre 2007 ha lanciato un servizio satellitare di nuova generazione, denominato Tooway, per offrire agli utenti domestici la connessione veloce con un semplice modem e un’antenna parabolica In dettaglio, la situazione prevista a dicembre 2008, e ormai in vista di completamento con l’entrata in servizio di Tooway all’inizio di questo mese, sara’ la seguente: 788 comuni (con 3,96 mln di abitanti e 502milaimprese) saranno dotati di adsl + wureless, 217 comuni (291mila residetenti e 37.600 imprese) solo adsl, mentre gli altri avranno solo il wireless e il Sat (circa 190 comuni per 91mila residenti e 12mila imprese).