GIORNALISMO: L’AQUILA, I PREMIATI DEL “GUIDO POLIDORO”

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GIORNALISMO: L’AQUILA, I PREMIATI DEL “GUIDO POLIDORO”


(AGI) – L’Aquila, 5 dic. – E’ Edoardo Amato il vincitore della settima edizione del Premio giornalistico intitolato a Guido Polidoro, per la sezione carta stampata. La commissione, presieduta dal presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Lorenzo Del Boca e composta dal giornalista Franco Farias, dal responsabile dell’Ufficio comunicazione Carispaq, Luca Marchetti e dal dirigente del settore Cultura e Turismo della Provincia dell’Aquila, Paolo Collacciani, ha deciso di premiarlo per l’articolo “Benvenuti nella scuola multietnica dove c’e’ una materia in piu’, il rispetto”, pubblicato su ‘Il Centro’. “…Un crocevia di lingue, un luogo di frontiera dove, tra i banchi, si ritrovano bambini indiani e pakistani, russi e rumeni, congolesi, nigeriani che, quando si sono per la prima volta seduti, non conoscevano nulla d’italiano- si legge nelle motivazioni- C’e’ una parola chiave per capire questa molteplicita’: rispetto. Si e’ compreso quando sono mancati, tutti insieme, i piccoli islamici per una festa religiosa. Ora sono i bambini cristiani che hanno cominciato liberamente a fare il presepe”. Antimo Amore vince la sezione giornalismo radio televisivo con il servizio “L’acqua della fortezza” trasmesso dal TGR Abruzzo. “Un’incursione nella storia con lo stile del cronista- si legge nella motivazione- Nella fortezza di Civitella del Tronto, che fu l’ultima ad arrendersi all’esercito piemontese nel 1861, si scopre una cisterna per l’acqua fino ad oggi segreta. Si svela cosi’ il segreto di quella estrema resistenza borbonica… Non e’ il valore della guerra a riemergere, bensi’ l’identita’ culturale. E la consapevolezza che quelle mura, insieme ai cannoni ormai silenziosi, possono oggi essere memorie per incontri di pace e di cultura”. Ex aequo per la sezione giornalismo online. I premi vanno a Maria Paola Iannella per con l’articolo “Esiste una via abruzzese all’innovazione per l’impresa”, pubblicato sul sito Il Capoluogo d’Abruzzo, e ad Alessandra Lotti, che vince con “Pastori d’Abruzzo in agonia: chi ha paura delle pecore?”, pubblicato sul sito PrimaDaNoi.it. Infine sono state attribuite due menzioni speciali per la carta stampata. A Federica Gialloreto per l’articolo “Droga, scuole vuote: i mali di Fontanelle” pubblicato su Il Messaggero e a Stefano Cristofani per l’articolo “Turismo, l’Abruzzo sbanca col bianco”, pubblicato su Orizzonti d’Abruzzo. I premi sono stati consegnati a L’Aquila presso la sala del Consiglio provinciale “2 giugno”. La cerimonia, a cui hanno preso parte la presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, il presidente dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta e il direttore della Carispaq, Rinaldo Tordera, e’ stata preceduta dal dibattito sul tema “Il presente e il futuro del giornalismo d’inchiesta”. Al dibattito, moderato dal giornalista Franco Farias, hanno partecipatpo Primo De Nicola (giornalista de L’Espresso), Sandro Ruotolo (giornalista RAI), Nicola Trifuoggi (procuratore capo della Repubblica di Pescara), Franco Sidoti (preside del corso di laurea in Scienze dell’Investigazione all’Universita’ dell’Aquila).