Comunicazione e pubblicità – Alfa Mito. Il lancio on line
Da ‘Prima comunicazione’, numero 387, Settembre 2008
Ci vuole coraggio a rinunciare alla comunicazione tradizionale per un prodotto ipertradizionale come l’automobile. D’altronde è innegabile che anche produrre automobili, di questi tempi, sia un’impresa poco meno che temeraria. Prendendosi insieme i due rischi il management di Alfa Romeo ha deciso che per il lancio della nuova MiTo – la piccola su cui è riposta buona parte della speranza di rilancio del brand del biscione – valeva la pena di gettare il cuore oltre l’ostacolo, impostando l’intera campagna sul web. Anzi, sull’invenzione, la partecipazione e il gioco on line.
Il risultato, in onda con una campagna di spot dall’8 settembre e, soprattutto, su Internet con il sito www.alfamitoclip.com, è la proposta di un nuovo linguaggio per icone col quale ogni navigatore – e sperano all’Alfa potenziale cliente – può realizzare e spedire, via mail o sms, un proprio videoclip che contenga l’immagine della nuova piccola Alfa Romeo. Obiettivo dichiarato, da parte dell’amministratore delegato dell’Alfa nonché capo del marketing del gruppo Fiat, Luca De Meo, aprire una interlocuzione forte con i giovani. Ovvero con il target di riferimento della nuova vettura, la fascia dai 18 ai 30 anni, quella dove pesca a mani basse la Mini, il concorrente ‘benchmark’ per la nuova Alfa. Anche a costo di lasciar fuori dalla comunicazione le caratteristiche della nuova MiTo: motori, prestazioni, prezzi.