L’articolo riprodotto su Primaonline.it è un estratto di quello pubblicato nel numero 373, Maggio 2007, di ‘Prima Comunicazione’
“Prima di giudicare correttamente il valore della nuova rilevazione Audiradio – quella che da gennaio ha introdotto, tra l’altro, la frequenza bimestrale e inserito i possessori di cellulari nel campione di intervistati – bisognerà aspettare luglio, quando i dati si saranno stabilizzati e saranno assorbite eventuali fluttuazioni temporanee. Prima di allora le cifre pubblicate possono essere utili soprattutto per delineare delle tendenze”. Felice Lioy, presidente di Audiradio, è convinto della validità della nuova formula. “Abbiamo messo in mano a editori, pubblicitari, centri media e marketing manager uno strumento più moderno e completo che contribuirà a migliorare le strategie di advertising. Uno studio dell’agenzia Media Italia ha dimostrato che se sulla radio si investe massicciamente si ottengono risultati nettamente superiori a quelli che, a parità di budget, si raggiungono su altri mezzi. D’altro canto, risulta relativamente efficace una pianificazione residuale e sporadica”.Delle novità già introdotte da Audiradio nella rilevazione degli ascolti e di quelle che verranno, si parlerà al tradizionale convegno di Santa Margherita Ligure, programmato il 15 e 16 giugno. Questa edizione mette al centro dell’attenzione la qualità e i valori espressi dalla radio, al di là dei grandi numeri che il mezzo fa registrare.