Sindacati e associazioni – Rsf. Libertà di stampa sempre più a rischio
L’articolo riprodotto su Primaonline.it è un estratto di quello pubblicato nel numero 367, Novembre 2006, di ‘Prima Comunicazione’
Un giornalismo internazionale spesso imbavagliato e una libertà di stampa sempre più ridotta in tutto il mondo, anche nelle democrazie occidentali. È quanto emerge dal rapporto mondiale 2006 sulla libertà di stampa appena pubblicato da Rsf-Reporters Sans Frontières (vedi documento su Primaonline.it).
Sono 168 i Paesi in cui è stato possibile reperire i dati necessari per la ricerca. Ad aggiudicarsi il triste primato del Paese più pericoloso, in cui i giornalisti rischiano di essere imprigionati o addirittura uccisi, è la Corea del Nord, seguita da Eritrea, Turkmenistan, Cuba, Birmania (Myanmar) e Cina. Ma tra gli ultimi in classifica si ritrovano anche Iran, Siria, Sri Lanka, Nepal, Arabia Saudita e Libano, dove è la guerra a “sotterrare la libertà di espressione”, come si legge nel rapporto.