Associazioni – Assirm. Pagnoncelli presidente
L’articolo riprodotto su Primaonline.it è un estratto di quello pubblicato nel numero 358, Gennaio 2006, di ‘Prima Comunicazione’
L o spazio per crescere non manca, se si pensa che in Italia gli investimenti del settore arrivano a malapena a quota 550 milioni, mentre nelle realtà europee paragonabili per grandezza i numeri sono del tutto diversi (1,2 miliardi in Francia, 2,5 miliardi in Gran Bretagna). Ma alla vigilia di una tornata elettorale decisiva e sperando in un sistema Paese più maturo, l’Assirm, associazione tra istituti di ricerche di mercato, sondaggi d’opinione e ricerca sociale, ha deciso di cercare di aumentare il giro d’affari del settore e soprattutto di aumentare la credibilità e l’autorevolezza della categoria. Questi sono gli obiettivi della nuova presidenza di Nando Pagnoncelli per il biennio 2006-2007. Pagnoncelli, presidente di Ipsos e personaggio stimato dentro e fuori il settore, è stato eletto all’unanimità da un consiglio che vede cinque riconfermati (Silvestre Bertolini di Gfk Ms Italia, Elisabetta Gentili di Pragma, Mario Abis di Makno, Salvatore Limuti di Marketing management e Carlo Santucci di Rq), oltre a tre new entry (Daniela Ostidich di M&T, Anna Censi di Ims Health e Vilma Scarpino di Doxa). Nel corso della gestione appena conclusa, il presidente uscente Luigi Ferrari aveva preparato l’Assirm a fare un salto di qualità costituendo un centro studi affidato a Claudio Bosio, che da adesso dovrà occuparsi anche della formazione e organizzare master e corsi annuali di formazione dedicati alle ricerche.
La struttura interna vede ora nel ruolo di direttore generale Cecilia Gobbi, che mette a disposizione la sua lunga esperienza di imprenditrice nel settore (ha ceduto la sua Asm al gruppo tedesco Gfk).