Comunicazione e pubblicità – Festival della scienza. Rilancia Genova
Dal 23 ottobre al 3 novembre si terrà a Genova il Festival della scienza: dodici giorni di mostre, conferenze, workshop, installazioni e spettacoli dislocati in tutta la città per parlare – con il contributo di decine di scienziati italiani e stranieri – delle tematiche scientifiche più attuali in modo non convenzionale e mettendo in luce il loro legame con altre forme di sapere come la musica, la letteratura e l’arte figurativa. Con questa iniziativa – promossa da tutte le più importanti istituzioni locali, a partire dal comune e dalla Camera di commercio – Genova punta al rilancio della città attraverso un progetto culturale di ampio respiro, sull’onda di quanto già fatto con successo da Mantova con il Festival della letteratura e da Modena con il Festival della filosofia. L’ideazione e la realizzazione del Festival della scienza sono state affidate a Codice e all’Istituto nazionale di fisica della materia. Codice è la società fondata dall’ex amministratore delegato della Einaudi, Vittorio Bo, e dalla storica e critica d’arte Maria Perosino, che di recente ha realizzato anche il progetto di gestione del nuovo Centro internazionale di Palazzo Tè a Mantova. “Il motto del festival è ‘Facile capire perché’ e il nostro scopo è riuscire a comunicare la scienza senza banalizzarla, ma facendo emergere gli aspetti d’interesse e di fascino per un pubblico il più ampio possibile”, spiega Vittorio Bo. “Crediamo di rispondere a un’esigenza sempre più diffusa di apprendimento e anche di curiosità , per questo abbiamo riservato una particolare attenzione alle forme con cui verranno proposti i contenuti”.
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Da sinistra nella foto, Manuela Arata, presidente del Festival della scienza; Giuseppe Pericu, sindaco di Genova; Andrea Kerbaker, responsabile di Progetto Italia di Telecom; Vittorio Bo, direttore del Festival della scienza, e Maurizio Martelli, delegato alla Ricerca dell’università di Genova.