da caporedattore centrale a vice direttore della ‘Stampa’

Condividi

Data buona prova come caporedattore centrale, dal 12 gennaio Laurenzi diventa vice direttore della Stampa, con delega per lo sport e tutte le province, sia quelle piemontesi sia quelle liguri, considerate strategiche dal direttore Anselmi.
Nato a Roma il 6 maggio 1965 – e la romanità  resta un suo tratto caratteristico – dopo il liceo classico ha studiato giurisprudenza senza laurearsi, è sposato con Giorgia e ha due figli, Bianca (6 anni) e Alessandro (3).
Comincia scrivendo di sport per Il Tempo, in particolare di basket, disciplina che ha praticato a livello amatoriale e di cui è tuttora appassionato (squadra prediletta: la Lottomatica). Assunto nell’ottobre del ’90, cresce fino a diventare capo dello sport e poi – ai tempi di Belpietro – capocronista.
Nel 1999 passa alla Stampa, redazione romana, e appena un anno dopo Marcello Sorgi lo fa salire a Torino: per cinque anni scrive e nel 2005 diventa capo dello sport. Da lì Giulio Anselmi lo pesca per farne il proprio caporedattore centrale, ruolo in cui esercita le sue capacità  organizzative ma soprattutto segue come capo progetto – cooperando soprattutto con Mario Fortini – la trasformazione della Stampa in tabloid full color.
Gusti: viaggiare e cucinare.
Disgusti: le persone sleali.