A metà gennaio è tornata on air Radio Italia Network, emittente che ha spento le antenne nel settembre 2005 quando Rcs MediaGroup ha trasferito il suo patrimonio di frequenze e impianti nel progetto (poi fallito) di Play Radio. Quel che restava di Rin – un marchio glorioso accompagnato da un’audience appassita rispetto ai picchi di due milioni di ascoltatori giornalieri raggiunti nel 2001 e 2002 dalla Sper e dal direttore artistico Giorgio Bacco – ha trovato collocazione sul web con il nome di Rin Digital Radio.
All’attività on line ha messo fine Domenico Zambarelli che, il 20 dicembre, rilevando da Agr, controllata di Rcs, i marchi Rin, Radio Italia Network, Italia Network e Rin Digital Radio, poche settimane dopo ha riconsegnato l’emittente alla modulazione di frequenza su Lombardia, Piemonte, Valle D’Aosta, Calabria e Sicilia. Zambarelli è un editore e imprenditore di esperienza nazionale e internazionale. Guida il Gruppo Next che nel nostro Paese gestisce Radio Donna, Radio Sport Network e Radio Relax. All’estero lavora come società di comunicazione, nella pubblicità e nel broadcast in Cina, Russia (Paesi dove, tra l’altro, è concessionaria di Rcs) e Romania. Con l’aiuto del fratello Antonio, che vive in Australia impegnato nell’entertainment e nella produzione musicale, Domenico Zambarelli mette sul piatto un investimento di un milione di euro e rilancia Radio Italia Network, superstation specializzata nella musica house e con un forte respiro internazionale. A guidare l’emittente – già iscritta in Audiradio – c’è lo station manager Rudy Neri, da anni nel Gruppo Next come direttore artistico di Radio Relax e della web tv NextTelevision (www.nexttelevision.ru).