Obama:Iraq, economia e famiglia. Prima intervista a tv Usa
L’anno prossimo molti soldati a casa pe il Super Bowl
New York, 2 feb. (Apcom) – È apparso in camicia come uno dei milioni di americani che si apprestano a guardare il Super Bowl, la finale del campionato di football che si terrà tra meno di un’ora in Florida. Nella sua prima intervista da presidente ad una tv americana, concessa all’emittente Nbc che trasmette anche l’attesissima partita di football, Obama ha spaziato dall’Iraq alla crisi economica, passando per la vita di famiglia alla Casa Bianca.
Il presidente ha confermato la sua volontà di vedere presto le truppe americane tornare dall’Iraq e ha detto che molti dei soldati oggi a Baghdad “vedranno il prossimo Super Bowl da casa”, sottintendendo cioè che tra un anno esatto il ritiro dovrebbe già essere stato avviato. “Parlando con i generali e con i comandanti sul campo”, ha aggiunto il neo-presidente, “siamo nelle condizioni per cominciare a dare più responsabilità agli iracheni”.
Obama ha cercato di rassicurare gli americani anche sulla crisi economica ribadendo che ci saranno ancora “alcuni mesi difficili”, ma che poi l’economia si riprenderà . “Ci vorrà ancora qualche mese prima che la caduta si arresti”, ha detto il presidente aggiungendo che passeranno dei mesi perchè si cominci ad uscire dalla crisi. Il presidente ha inoltre aggiunto che è fiducioso che i repubblicani votino in favore del piano per il rilancio dell’economia che il Senato comincerà ad affrontare in settimana.
Sui suoi primi 12 giorni da presidente Obama ha raccontato di riuscire a passare del tempo con la famiglia nonostante la mole di lavoro da affrontare. “Sasha e Malia prendono con felicità quello che succede”, ha detto Obama riferendosi alle figlie che, ha raccontato, hanno portato degli amici a casa per la domenica.
“A fine giornata riesco a stare con loro più che durante gli ultimi due anni”. “Sasha ha detto che vuole iscriversi ad una squadra di basket, cosa posso volere di più?”, ha scherzato il presidente americano, noto per essere un appassionato di pallacanestro.