CELLULARI: DA BARCELLONA LE NOVITA’ PER BATTERE LA CRISI
(AGI) – Barcellona, 16 feb. – Dal World Mobile Congress (WMC) di Barcellona, i colossi mondiali della telefonia mobile mettono in campo tutte le novita’ per battere la crisi. Il settore, fino ad oggi, relativamente colpito dalla recessione, si prepara al peggio: le previsioni, come sottolinea un recente studio del Gartner Group sono negative. Quest’anno, per la seconda volta nella storia le vendite dei telefoni portatili – la prima fu nel 2001, dopo l’esplosione della bolla internet – faranno registrare un calo, tra l’uno e il quattro per cento. Ma l’industria non vuole smettere di puntare sul futuro, perche’ questi momenti – spiegano all’unisono gli operatori presenti a Barcellona – rappresentano anche delle opportunita’ per innovare strategie, modelli organizzativi e competenze. E le prospettive sono tutte legate al successo degli smartphone, un mercato che cresce con grandissima rapidita’: “Noi crediamo che tutti i telefoni diventeranno smartphone”, ha dichiarato al Financial Times Mike Lazaridis, fondatore e Ceo della Research in Motion, la casa del BlackBerry, “Il mercato e’ in una fase di transizione e gli smartphone sono la piattaforma del futuro per molti servizi mobili”. Kai Oistamo, della Nokia, e’ d’accordo: “un tempo lo chiamavamo telefono portatile, oggi e’ un computer mobile, una macchina che portera’ maggiore potenza di calcolo e memoria, migliore grafica, connettivita’ e definizione delle immagini”. E un motivo per avere quanto meno fiducia nel futuro ci sarebbe: pochi giorni fa e’ stato raggiunto l’incredibile risultato di quattro miliardi di connessioni in tutto il mondo, la maggioranza degli esseri umani oggi parla, manda messaggi, o si collega alla rete attraverso un dispositivo mobile, e il potenziale di crescita del mercato e’ ancora molto ampio, considerando che due miliardi e settecentomila persone, la maggioranza delle quali vivono nei paesi in via di sviluppo, sono ancora prive di connessione. A Barcellona, durante il congreso, sono attesi oltre 60.000 operatori del settore, in rappresentanza di quasi 1300 aziende di tutto il mondo. Ci saranno i principali gestori telefonici, dalla Vodafone, a Telecom Italia, alla China Mobile, tutti i fabbricanti di dispositivi portatili, da Nokia a Samnsung, e le aziende Internet, che negli ultimi anni stanno concentrando i loro sforzi per conquistare fette sempre piu’ ampie di mercato, come Microsoft, Yahoo e Google. Assente la Apple. La fiera che si apre oggi, 16 febbraio e si conclude il 19 vedra’ anche la partecipazione di grandi nomi dell’industria digitale, da Steve Ballmer della Microsoft, che fara’ il discorsod’apertura, a Franco Bernabe’ di Telecom Italia che fara’ il punto sullo stato deell’arte della banda larga, a Kevin Spacey, che presentera’ e premiera’ i migliori ‘corti’ per cellulari, fino al musicista dei Black Eyed Peas, Will i. Am, per il settore musicale che ha un rapporto sempre piu’ stretto con la telefonia mobile.