De Agostini E./ Boroli:volontà mantenere cartografia tradizionale
Ma necessario ridimensionamento globale attività azienda
Milano, 20 feb. (Apcom) – La volontà di De Agostini Editore “è quella di continuare le attività della cartografia tradizionale (gli atlanti), restandone leader non solo in Italia”. Lo afferma in una nota Pietro Boroli, presidente el gruppo editoriale, replicando alla lettera dei sindacati inviata a stampa e istituzioni novaresi. “Credo che l’unica vera ‘umiliazione’, sconfitta, per me, per gli azionisti, per il management sia la perdita di posti di lavoro, la sofferenza che ciò si porta dietro e le difficoltà che molte famiglie incontreranno”, prosegue Boroli. “Speriamo tutti che queste difficoltà potranno essere attutite attraverso un confronto costruttivo”.
In questi anni, ha ricordato il presidente di De Agostini Editore, subholding editoriale del gruppo De Agostini, “la società ha diversificato, con successo, le sue attività , mantenendone a Novara il quartier generale. L’editoria sta attraversando ormai da alcuni anni una crisi strutturale che è davanti agli occhi di tutti: più internet a banda larga, più telefonini, più piattaforme pay TV e prodotti tecnologici”. Il declino, prosegue, “è particolarmente evidente in due dei nostri settori: le Grandi Opere e la Cartografia ma non ha risparmiato nemmeno il Collezionabile, il Direct Marketing e le Iniziative Speciali”. “Contrazioni così importanti – conclude – purtroppo hanno come conseguenza la necessità di un ridimensionamento globale delle attività dell’azienda”.