(ANSA) – NEW YORK, 16 mar – E’ nato su internet il quotidiano
fai da te, con la possibilità di leggerlo, oltreché sul nuovo
sito MeeHive, sull’iPhone o attraverso Twitter, che permette di
trasmettere brevi messaggi a centinaia di migliaia di abbonati.
Il principio di MeeHive (ancora allo stato Beta, cioé
sperimentale almeno in teoria) è molto semplice. Dopo essersi
iscritto a questa nuova comunità virtuale, il lettore-redattore
capo decide quali sono i suoi settori di interesse per sezione:
dagli affari generali all’economia, dallo spettacolo allo sport.
In base gli interessi, che possono essere modificati in
qualsiasi momento, MeeHive propone una home page costruita su
misura, e che viene aggiornata di continuo.
Una sezione, in fondo alla pagina, è dedicata ai feed Rss,
con le notizie che entrano appena disponibili da siti come la
Cnn o quello del New York Times.
Il meta-quotidiano web offre quindi, su una sola pagina,
quello che la stampa di lingua inglese (almeno per il momento)
ha scritto sugli argomenti selezionati. C’é anche la
possibilità di condividere gli articoli desiderati con amici e
conoscenti.
MeeHive è stato sviluppato da una start-up californiana che
é nata nella Silicon Valley a sud di San Francisco. Guarda caso
la Kosmix, di un valore di 55 milioni di dollari, ha sede
proprio a Mountain View, la città che ospita il colosso Google,
e di cui la start-up intende pestare i piedi.
La nuova sfida su internet è stata lanciata da due
industriali del web di origine indiana, Venky Harinarayan e
Anand Rajaraman, che in passato si erano illustrati ideando
Junglee, un motore di ricerca per lo shopping online, poi
rivenduto nel 1998 ad Amazon per 250 milioni di dollari. Non è
quindi un caso che nel Board di MeeHive troviamo Jeff Bezos, il
numero uno del colosso dei libri sul web.
Rispetto al motore di ricerca di Google Kosmix è organizzato
per temi e la schermata frutto della ricerca si presenta in
maniera decisamente più vivace. Accanto ai testi propone anche
foto, immagini in movimento e commenti, in uno stile che ricorda
la prima pagina di una rivista, ed offrendo spunti che vanno al
di là di quanto richiesto dall’utente, con nuovi link e quindi
nuovi orizzonti di ricerca. (ANSA).