Bulgaria/ Tlc: Procedura Ue su mancata portabilità numeri fissi
Sarebbe dovuta entrare in vigore il 1 gennaio 2009
Bruxelles, 14 mag. (Apcom-Nuova Europa) – La Commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione contro la Bulgaria perché nel Paese non è ancora possibile passare da un operatore all’altro di telefonia fissa mantenendo il proprio numero. Lo riferisce un comunicato, spiegando che Sofia aveva ottenuto una deroga alla norma Ue di due anni, e avrebbe dovuto mettersi in regola entro il 1 gennaio 2009. In Bulgaria è già in vigore la ‘portabilità ‘ dei numeri cellulari, dall’aprile dell’anno scorso.
“La portabilità dei numeri è uno strumento molto importante di concorrenza perché permette ai clienti di cambiare operatore senza perdere i loro numeri di telefono”, sottolinea nel comunicato il commissario Ue alle Tlc, Viviane Reding. “Quindi devo insistere affinché le regole Ue sulla portabilità dei numeri vengano osservate in tutti i 27 Stati membri in modo efficace e senza discriminazioni”, aggiunge.
Se la Bulgaria non reagirà entro due mesi, Bruxelles potrà passare alla seconda fase della procedura d’infrazione, che prevede l’invio di un ‘parere motivato’. Oggi, invece, Sofia ha ricevuto solamente una ‘lettera di messa in mora’. La terza fase della procedura prevede il deferimento alla Corte di giustizia Ue.