Prosciolto perché non sussistono elementi di reato. Questa la sentenza del gip di Roma Pierfrancesco De Angelis che il 17 aprile ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dai pubblici ministeri in base alla seguente motivazione: “Il quadro probatorio emerso al termine delle indagini e le conclusioni di fatto e in diritto effettuate hanno indotto questo ufficio a ritenere che gli elementi acquisiti non sono idonei a sostenere l’accusa in un eventuale giudizio”.
Agostino Saccà esce a testa alta dal procedimento penale che lo ha visto indagato per concorso in corruzione con Silvio Berlusconi su un presunto scambio in merito alla raccomandazione di alcune attricette. Per l’ex direttore di Rai Fiction si chiude così un lungo calvario giudiziario reso più duro dalla grande eco mediatica avuta dalla vicenda, con le intercettazioni che lo vedevano protagonista insieme al premier e ad altri importanti personaggi del mondo dell’economia e dello spettacolo sulle prime pagine dei giornali.
La versione integrale dell’articolo è sul mensile Prima Comunicazione n. 395 – maggio 2009