Masi: Settore radio merita attenzione e ripensamenti
Cali d’ascolto, bisogna rivedere la missione
Roma, 16 giu. (Apcom) – Il comparto Radio della Rai ha bisogno di “attenzione” e di un “ripensamento della missione”. Lo afferma in commisssione di Vigilanza, il dg Mauro Masi, snocciolonado i dati di ascolto non troppo incoraggianti della radiofonia pubblica.
Radiouno, pur rimanendo leader negli ascolti, si piazza a quota 6,3 milioni di ascoltatori per giorno medio (-8,6% su base annua), Radiodue scende a quota 3,9 milioni, perdendo il 17,2% su base annua. Praticamente invariato il dato di Radiotre, che si arresta su 1,9 milioni di ascoltatori al giorno. Perde anche Isoradio (-12% annuo), dovuto anche alle cattive condizioni meteo che hanno influito sui movimenti. Dati che dimostrano come il settore radio “vada ripensato”, soprattutto per quel che riguarda Radiodue, “che è rivolta al target più giovane che segue anche i network” e che paga la fine del fortunato ‘Viva Radio2’ con Fiorello.