Apc-Berlusconi/ Idv: Rai,Pd non offra braccio a killer libertà stampa
Pardi: Non partecipi a lottizzazione
Roma, 9 set. (Apcom) – Sulle nomine Rai Italia dei valori mette in guardia il Pd: non offra il braccio al “killer” della libertà di stampa. Un richiamo di cui si fa interprete il capogruppo dell’IdV in commissione di Vigilanza, Francesco ‘Pancho’ Pardi, a proposito delle ultime notizie di stampa sulle nomine ‘blindate’ a viale Mazzini.
“Il Pd – chiede Pardi – si rende conto che partecipare alla lottizzazione della Rai, permettendo al premier di mettere a capo della Rete 3 e Tg3 persone a lui gradite, significa offrire un braccio al killer della libertà di stampa? Per non parlare poi delle professionalità interne alla Rai sistematicamente mortificate per garantire equilibri politici estranei alla libertà di informazione”.
“Riteniamo poco saggio – prosegue l’esponente IdV – sedersi al tavolo delle trattative con Berlusconi conferendogli addirittura lo status di interlocutore credibile. Se c’è una libertà che il premier riconosce è quella di imbavagliare qualsiasi voce dissenziente”.
“A pagarne lo scotto, oltre ai cittadini, sono oggi – sostiene – i giornalisti indipendenti, quindi scomodi, come Travaglio, Santoro, la redazione di Report. Perfino la comicità sgradita al manovratore viene zittita: Littizzetto e Vauro sono gli ultimi casi di una lunga serie”.
“Anche sul piano politico – conclude Pardi – Berlusconi agisce indisturbato: l’unica voce di contestazione, quella dell’IdV, viene sistematicamente eclissata da Tg1 e Tg2 post epurazione”.