France Telecom/Oggi vertice con ministro Lavoro su catena suicidi

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Apc-France Telecom/Oggi vertice con ministro Lavoro su catena suicidi

Ieri sera l’ultimo tentativo suicidio di una dipendente azienda

Parigi, 15 set. (Apcom) – France Telecom e governo francese tentano di correre ai ripari, dopo la catena di suicidi fra i dipendenti dell’azienda che sembra non interrompersi: il ministro del Lavoro Xavier Darcos, che ieri aveva espresso la sua “grande preoccupazione” per la situazione, incontrerà  stamane l’amministratore delegato di France Telecom, Didier Lombard.
L’incontro avrà  luogo alle 11 presso il ministero del Lavoro, ha confermato il gabinetto del ministro.

Ieri un nuovo tentativo di suicidio ha confermato l’urgenza e la drammaticità  della situazione: un’impiegata della filiale di Metz ha cercato di togliersi la vita ingoiando barbiturici. La dipendente, quadro in un’agenzia di servizi alla clientela, è stata ritrovata priva di sensi dai colleghi. La donna, di 53 anni, aveva appreso che la sua missione era terminata e che sarebbe stata messa in mobilità  geografica.

Il gigante delle telecomunicazioni d’Oltralpe sta vivendo negli ultimi mesi una vera e propria emergenza suicidi: nell’ultimo anno e mezzo ne sono avvenuti ben 23, di cui sette dall’inizio dell’estate. “Sta succedendo quel che temevamo di più: un effetto di contagio – ha affermato la direzione in un comunicato letto alla France Presse – la priorità  assoluta da venerdì è fare di tutto per fermare questa spirale infernale”. L’ultimo caso di suicidio risale infatti a venerdì scorso: una dipendente di 32 anni si era gettata dal quarto piano di un immobile del gruppo telefonico francese nel 17esimo arrondissement a Parigi: la donna era recentemente venuta a conoscenza di cambiamenti nella sua posizione lavorativa.

L’Osservatorio sullo stress, organismo creato dal sindacato Cgc-Unsa, rileva 5,4 casi l’anno su 100mila dipendenti France Telecom, contro 1,6 su 100mila per il resto della popolazione attiva francese.

Ieri il segretario generale del sindacato Cfdt, Francois Chereque, aveva auspicato una “moratoria” nel piano di ristrutturazione in seno a France Telecom: “Non si tratta soltanto di drammi personali (…) togliersi la vita sul luogo di lavoro è un appello nei confronti di un problema direttamente legato al luogo”, ha dichiarato Chereque. La direzione di France Telecom aveva annunciato alcuni giorni fa di voler “rafforzare la prevenzione contro i suicidi” con la formazione di 20mila quadri dirigenti per “l’individuazione di eventuali segnali di debolezza” fra i collaboratori. Dal febbraio 2008 anche il numero di congedi malattia è aumentato in modo significativo.

I sindacati denunciano da diversi anni l’atmosfera di stress a France Telecom e le “pressioni” sul personale da quando il gruppo è stato privatizzato nel 2004, ma soprattutto dall’annuncio del piano di ristrutturazione che si è tradotto con 22.000 “dimissioni volontarie” tra il 2006 e il 2008.