GRILLO: LE PROPOSTE DEL MOVIMENTO PER L’INFORMAZIONE

Condividi

GRILLO: LE PROPOSTE DEL MOVIMENTO PER L’INFORMAZIONE
ROMA
(ANSA) – ROMA, 25 SET – “L’informazione è uno dei fondamenti della democrazia e della sopravvivenza individuale. Se il controllo dell’informazione è concentrato in pochi attori, inevitabilmente si manifestano derive antidemocratiche”. Lo scrive Beppe Grillo al punto “Informazione” del programma del suo movimento che sarà  presentato il 4 ottobre e che ora ha la sua anteprima sul web in cui chiede tra l’altro un solo canale televisivo pubblico, senza pubblicità , informativo e culturale,indipendente dai partiti. Per Grillo infatti “se l’informazione ha come riferimenti i soggetti economici e non il cittadino, gli interessi delle multinazionali e dei gruppi di potere economico prevalgono sugli interessi del singolo. L’informazione quindi – a suo avviso – è alla base di qualunque altra area di interesse sociale. Il cittadino non informato o disinformato non può decidere, non può scegliere. Assume un ruolo di consumatore e di elettore passivo, escluso dalle scelte che lo riguardano”. Tra le proposte la cittadinanza digitale per nascita, accesso alla rete gratuito per ogni cittadino italiano, ma anche l’eliminazione dei contributi pubblici per il finanziamento delle testate giornalistiche e il fatto che nessun canale televisivo con copertura nazionale può essere posseduto a maggioranza da alcun soggetto privato, l’azionariato deve essere diffuso con proprietà  massima del 10%. Il movimento di Grillo prevede nel suo programma che le frequenze televisive vadano assegnate attraverso un’asta pubblica ogni cinque anni e abolizione della legge del governo D’Alema che richiede un contributo dell’uno per cento sui ricavi agli assegnatari di frequenze televisione. Tra le cose da abolire c’é l’Ordine dei giornalisti e la legge Gasparri, tra quelle da diffondere la copertura completa dell’ADSL a livello di territorio nazionale.