Tecnologia / La Cgil sposa l’Iphone, sberleffi da internauti

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Apc-Tecnologia / La Cgil sposa l’Iphone, sberleffi da internauti

 

 

 

Da oggi scaricabile l’applicazione Cgil Tv dall’Aple Store

Milano, 29 set. (Apcom) – La Cgil sbarca sull’IPhone, il super telefonino iper-tecnologico della Apple. Da oggi 29 settembre sarà  possibile scaricare l’applicazione Cgil Tv da Apple Store.
Sullo schermo dell’Iphone comparirà  il logo della web tv della Cgil, uno spot di presentazione e un cubo di Rubik dal quale si potrà  accedere ai vari servizi e filmati.

Da subito sarà  attiva sull’Iphone una campagna in sei lingue sia per le persone che devono essere regolarizzate sia per per i datori di lavoro. Inoltre sarà  anche possibile accedere al servizio ufficio vertenze legali, al Caaf, al servizio per i precari e a quello Inca per contributi Inps e pensioni. Non solo.
Perché la Cgil lancerà  anche un servizio di geolocalizzazione tramite Gps per localizzare la sede Cgil più vicina ed ha in corso di valutazione la possibilità  di trasmettere programmi in diretta e servizi su manifestazioni o iniziative. Il progetto Cgil-Iphone nasce solo nove mesi dopo la nascita della webtv della Cgil con 30 canali divisi per aree tematiche di approfondimento, informazione e utilità .

La notizia, pubblicata sul blog “vita digitale” ospitato sul sito del Corriere, ha prodotto una serie di reazioni non proprio lusinghiere per il sindacato di Cofferati. Considerando che un Iphone costa intorno ai 500 euro, Dvdgas scrive: “Non ne vedevamo l’ora. Grazie a nome di tutti i lavoratori dotati di IPhone (sicuramente la maggioranza)”. Ancora più critico Sauron84: “Ahahah, ma che schifezza… Ma se la gente è senza lavoro e non arriva a fine mese”, mentre Okram79 commenta che “ormai la Cgil è così lontana dal lavoratore che le escogita tutte pur di avvicinarlo quantomeno tecnologicamente… Idee da Telegrafo diffuse con l’Iphone”. Ancora più sarcastico Marcellom: “Considerato che l’IPhone costa poco più di mezzo stipendio di un operaio, direi che la Cgil continua a dimostrarsi per quella che è. I sindacalisti sono quelle persone che l’unico giorno in cui lavorano è quando fanno sciopero…”.