INFORMAZIONE: ANGELETTI “MOLTI EDITORI PENSANO PIU’ A POLITICA”
ROMA (ITALPRESS) – “Volevamo discutere le modalita’ di partecipazione ma ci e’ stato detto no e non e’ nostro costume aderire a quello che fanno gli altri”.
Cosi’ il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, intervistato a “Mattino Cinque”, spiega la non partecipazione del suo sindacato alla manifestazione di domani per la liberta’ di stampa. “Pensiamo – ha aggiunto – che l’iniziativa e’ stata fortemente condizionata dallo scontro politico in atto nel Paese, mente la liberta’ di stampa in Italia e’ anche il fatto che molti gruppi editoriali sono piu’ interessati all’economia e alla politica che all’informazione. Se ci fossero piu’ editori disposti a vendere e fare piu’ soldi con i giornali ne guadagnerebbero tutti”. Sul fatto che esiste un solo sindacato fra i giornalisti, Angeletti dice: “sono nati cosi’, e’ una categoria molto particolare e numericamente limitata. Nessuno ha mai pensato di fare altre sigle sindacali”.
Quanto i rapporti con la Cgil, che invece sara’ presente domani alla manifestazione, il segretario della Uil sottolinea che questa partecipazione “certamente non aiuta; abbiamo molte opinioni diverse e se ci aggiungiamo anche quella su vicende che hanno delle connatazioni politiche, certo non aiuta. I sindacati dovrebbero non farsi coinvolgere piu’ di tanto ma restare sempre sopra le parti”.