Apc-VdA/ Assegnati i premi del 60esimo “Saint-Vincent di Giornalismo”
Ad Andreotti, Ingrao, Capuozzo ma anche a Gramellini e Carelli
Saint-Vincent (AO), 5 ott. (Apcom) – “Dopo una lunga assenza ritorna il Premio Saint-Vincent di giornalismo: per festeggiare il suo sessantesisimo compleanno abbiamo pensato ad un edizione speciale, non concorsuale ma dedicata ai protagonisti che hanno caratterizzato gli ultimi sessant’anni di storia del giornalismo italiano”. Augusto Rollandin, presidente della Valle d’Aosta, ha annunciato cosi’ il ritorno dello storico “Premio Saint-Vincent di Giornalismo”, che il prossimo 16 ottobre si terra’ al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dove verranno premiati il senatore Giulio Andreotti, l’ex presidente della Camera Pietro Ingrao, l’inviato Toni Capuozzo, il direttore di “Sky News 24” Emilio Carelli, l’inviato di guerra Paolo Rumiz, lo storico corrispondente da Gerusalemme della “Rai”; Claudio Pagliara, la cronista napoletana Rosaria Capacchione, l’inviata speciale del “Corriere della Sera” Fiorenza Sarzanini, il dominicano Olivo De Leon e ed il francese Maurice Lemoine, caporedattore del “Monde diplomatique”.
La “Grolla d’oro alla comunicazione” e’ stata invece assegnata dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta a Massimo Gramellini, editorialista e vice direttore della “Stampa”: “avevo gia’ vinto il premio nel 2003, come titolare di una rubrica specializzate – ricorda – questa e’ un’altra grolla, continuo cosi’ la mia collezione. Essendo un amante della Valle d’Aosta sin dall’infanzia, dato che passavo le mie vacanza a Periasc, ad Ayas, e torno spesso tra le mie montagne, sono doppiamente contento. Sara’ ancora una grande emozione ricevere questo importante premio”.
Oltre alle Grolle d’Oro dei sessant’anni, i promotori del “Premio”, la Regione Autonoma Valle d’Aosta, la “Federazione nazionale della stampa italiana – Fnsi”, l’Ordine dei Giornalisti ed il “Casino de la Vallee”, motore organizzativo della manifestazione, consegneranno, nel rispetto della tradizione, altri due riconoscimenti decisi dai promotori del “Premio”: il “Pennino d’Oro” sara’ assegnato dall’Ordine dei Giornalisti valdostano alla memoria di Mario Pogliotti, autore televisivo ed uno dei primi direttori della sede “Rai” della Valle d’Aosta e la “Targa d’Argento” sara’ consegnata dall’Associazione stampa valdostana a Livio Forma, telecronista di “Tutto il calcio minuto per minuto”: “Abbiamo deciso due menzioni speciali per Giulio Andreotti e per Pietro Ingrao – aggiunge Rollandin – mentre per il premio della comunicazione abbiamo voluto invece dare il riconoscimento a Massimo Gramellini che negli ultimi anni ha saputo imporsi con professionalita’ ed ironia”.