SPE:EDITORIA
2009-10-07 20:20
EDITORIA: AIE, SOLO 10% ITALIANI CREDE IN E-BOOK
(V. ‘EDITORIA: AMAZON PORTA KINDLE…’ DELLE 11.20)
ROMA
(ANSA) – ROMA, 7 OTT – “Sicuramente il Kindle attirerà il pubblico più giovane, o anche chi viaggia spesso, ma per ora solo il 10% degli italiani pensa che gli e-book potranno in futuro affiancare con successo l’edizione cartacea dei testi”: così Cristina Mussinelli, consulente per l’editoria digitale dell’Associazione Italiana Editori (Aie), commenta la notizia che il lettore prodotto da Amazon esce dai confini americani ed é preordinabile anche in Italia. I dati sono stati pubblicati pochi pochi giorni fa dall’Osservatorio permanente sui contenuti digitali dell’Aie e spiegano che “poco più di un italiano su dieci leggerebbe un e-book per motivi di studio e lavoro e solo sei su 100 per svago”. Quando sarà possibile acquistare libri in italiano? “Dipende dalle strategie delle case editrici, ma sicuramente con un sito unico – aggiunge Mussinelli – probabilmente la stessa Amazon avrà dei testi in italiano”. Quali sono i vantaggi di Kindle? “Si potrà accedere anche ai blog e ai quotidiani, tramite abbonamento (quello al Corriere della Sera costerà 19.90 Euro), inoltre – spiega – con le nuove tecnologie che si basano sull’e-paper la lettura è agevole, più del computer. Infine potrà essere d’aiuto in ambito professionale nel settore editoriale”. Cioé, sarà una biblioteca tascabile non solo per i lettori, ma anche per chi i libri li porta in giro per lavoro, come gli editori. Tra gli svantaggi del Kindle, l’Aie cita invece “la perdita di alcuni elementi grafici nell’impaginato, ma su un romanzo sarà meno evidente, mentre sul quotidiano sì”. Tra le altre caratteristiche del lettore c’é “il formato proprietario” dei file, non si possono cioé aggiungere volumi che non siano stati acquistati su Amazon (come accade per iTunes-Apple); gli e-book sono dunque intrappolati nel dispositivo e non si può quindi prestare un libro ad un amico.(ANSA).
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