Luca Marozzi, responsabile ufficio stampa della Virtus pallacanestro

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Nell’ottobre 2009 Luca Marozzi è stato nominato responsabile ufficio stampa della virtus pallacanestro.
Nato a Bologna nel 1977, Marozzi si laurea nel 2003 in giurisprudenza all’università  degli Studi di Bologna, con una tesi sull’editoria on line. Inclinazione, quella verso il giornalismo e l’editoria, che coltiva già  qualche anno prima frequentando corsi di giornalismo, tecniche audiovisive e ufficio stampa per società  sportive, e iniziando con le prime collaborazioni (con L’Unità  il primo contatto di rilievo). Giornalista pubblicista dal 2000, è fondatore del network Italbasket.it, portale che segue direttamente fino al 2003, quando arriva per la prima volta in Virtus Pallacanestro. Due anni e mezzo più tardi entra come redattore e web content manager a Sky. L’operatore satellitare sta acquisendo tutti gli sport e il sito web è in piena fase di start up. “Ero responsabile per il sito delle pagine basket”, ricorda Marozzi. “Un’esperienza che mi ha proiettato in una realtà  aziendale di grandi dimensioni, dove ho potuto apprendere nuove dinamiche di organizzazione del lavoro”.
Il 2007 Marozzi lo passa negli uffici bolognesi della Lega Basket Serie A, in qualità  di media relations manager. “In Lega curavo i rapporti con la stampa e con i media in generale, oltre a contribuire all’organizzazione di eventi e la redazione delle pubblicazioni Guida al campionato, Almanacco del basket e Media Guide Serie A”. Ora dopo qualche anno come giornalista freelance, il ritorno in Virtus Pallacanestro, incarico che affianca all’organizzazione di eventi sportivi per il Futurshow Station, l’ex PalaMalaguti.
Appassionato di nuove tecnologie, scrittura e musica, per informarsi la mattina legge un po’ tutti i maggiori quotidiani e ama dedicare il tempo libero, tra l’altro, ai romanzi (“David Foster Wallace, uno dei più grandi”), ai noir francesi (Jean-Patrick Manchette su tutti) e alla musica (“Per molti anni sono stato iscritto al fan club dei Queen”), con una predilezione particolare per Lou Reed e Nick Drake.