EDITORIA: DIRE, TRIBUNALE RESPINGE RICORSO STAMPA ROMANA
ROMA
(ANSA) – ROMA, 5 NOV – Il Tribunale civile di Roma (sezione Lavoro) ha respinto il ricorso per condotta antisindacale contro l’Agenzia di stampa Dire presentato dall’Associazione stampa romana, alla fine condannata al pagamento delle spese legali della stessa Dire: lo rende noto l’ Agenzia con un comunicato. Dopo il piano di riorganizzazione deliberato dall’assemblea dei soci della società – si legge – “il sindacato dei giornalisti romani, con il proprio consigliere segretario Paolo Butturini, si era rivolto al giudice del lavoro per vedere riconosciuta la presunta condotta antisindacale della Dire, che secondo l’Asr non aveva rispettato alcuni accorsi sindacali”. In particolare, – ricorda l’Agenzia – sarebbe stato violato il patto che prevedeva verifiche periodiche con il Cdr sull’andamento di alcuni notiziari rispetto a costi e ricavi. Così come non sarebbe stato rispettato l’articolo 34 del Contratto nazionale di lavoro della categoria che obbliga le aziende editoriali a informare preventivamente il Cdr sulle proprie iniziative. Contestazioni sindacali, conclude la nota, tutte rigettate dal giudice Laura Bajardi nella sua sentenza (del 30 ottobre)”.