TLC: AL VIA IL ‘BEREC’ LA SUPER-AUTHORITY EUROPEA
(AGI) – Roma, 18 dic. – Arriva il ‘Berec’, l’Autorita’ europea di vigilanza per le comunicazioni elettroniche costituita dai presidenti delle 27 Authority UE: con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale UE, da domani entrano in vigore le nuove norme europee sulle telecomunicazioni. Il nuovo quadro normativo, di cui sono parte la direttiva “Legiferare meglio” e la direttiva “Diritti dei Cittadini” , dovra’ essere recepito nella legislazione nazionale dei 27 Stati membri dell’UE entro il giugno 2011. Il nuovo regolamento che istituisce la nuova autorita’ europea per le telecomunicazioni, denominata “Organismo dei regolatori europei delle comunicazioni elettroniche (Berec)”, e’ direttamente applicabile ed entrera’ in vigore fra venti giorni. Il Berec sara’ un vettore di coerenza nella regolamentazione europea, rafforzando cosi’ il mercato unico delle telecomunicazioni. Questa sara’ l’ultima tappa del processo legislativo dell’UE e fa seguito all’accordo finale raggiunto dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel mese di novembre. “L’istituzione della nuova autorita’ europea per le telecomunicazioni – ha dichiarato Viviane Reding, commissario europeo per le telecomunicazioni – costituisce un segnale evidente della nostra determinazione nell’affermare che gli operatori ed i consumatori delle telecomunicazioni d’Europa non debbano piu’ avvertire il peso delle frontiere nazionali sia dal punto di vista dell’accesso alle reti sia da quello dell’offerta di servizi di comunicazione”. (AGI) Ccc (Segue)
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(AGI) – Roma, 18 dic. – A partire dalla primavera 2010 – ha aggiunto la Reding – il Berec prestera’ assistenza ai regolatori nazionali delle telecomunicazioni ed alla Commissione europea per garantire che i servizi del settore siano offerti in modo coerente ed a condizioni di effettiva concorrenza in tutto il territorio dell’Unione europea. Ora che le direttive sulla riforma sono state pubblicate nella Gazzetta ufficiale – ha detto ancora il Commissario UE – esorto gli Stati membri ad avviare un rapido recepimento di queste norme nel diritto nazionale. Un recepimento rapido e corretto e’ infatti fondamentale se si vuole garantire la certezza del diritto, migliorare la concorrenza e stimolare gli investimenti nel mercato unico europeo delle telecomunicazioni in costante evoluzione.” La nuova autorita’ europea per le telecomunicazioni, e’ formata dai presidenti delle 27 autorita’ regolatrici nazionali delle telecomunicazioni. Le decisioni saranno prese, in linea di massima, a maggioranza di due terzi o, quando il Berec emette pareri nel contesto dell’analisi che la Commissione fa delle misure che le vengono notificate dai regolatori nazionali, a maggioranza semplice. Le decisioni del Berec saranno preparate con il sostegno di esperti indipendenti. Il Berec, inoltre, consigliera’, sosterra’ ed integrera’ l’attivita’ indipendente dei regolatori nazionali delle telecomunicazioni, segnatamente per quanto riguarda le decisioni regolamentari con incidenza transnazionale. Grazie alla riforma UE in materia di telecomunicazioni, 500 milioni di cittadini potranno fruire, in quanto consumatori, di una piu’ ampia offerta in virtu’ di una accresciuta competitivita’ sui mercati europei delle telecomunicazioni, di una migliore copertura mediante rapide connessioni a banda larga a Internet in tutta l’Europa e di una maggiore protezione dei loro diritti nella sfera privata dal punto di vista delle telecomunicazioni. (AGI) Ccc