Apc-Usa/ Intossicati da Facebook, gruppi sostegno per perdere vizio
Come un disturbo alimentare, è difficile liberarsene
New York, 21 dic. (Apcom) – Ogni giorno 350 milioni di persone passano complessivamente di 10 miliardi di minuti su Facebook, a leggere e scrivere sulla bacheca, a sfogliare, taggare e commentare fotografie. Per molti è un passatempo scacciapensieri, ma per alcuni è quasi una febbre, un’intossicazione cui rinunciare è impossibile. Tanto che un gruppo di teenager di San Francisco ha fondato un gruppo di sostegno per perdere il vizio nella consapevolezza che il social network si mangia troppe delle loro ore e delle loro energie, e che studiare e rispettare gli impegni diventa impossibile.
L’obiettivo finale di questi ‘alcolisti anonimi’ della rete è smettere del tutto, arrivando a cancellare il proprio account, ma in una prima fase si comincia con il limitare i login a una volta alla settimana, poi una volta al mese.
“Come tutte le dipendenze, è difficile liberarsene”, spiega al New York Times la psicologa Kimberly Yourg che dirige il Center for Internet Addiction Recovery di Bradford, in Pennsylvania. “E’ come un disturbo alimentare”.
Nel mese di ottobre Facebook aveva tra i suoi membri il 54,7 per cento degli americani tra i 12 e i 17 anni, quasi il doppio rispetto a un anno fa secondo l’istituto di ricerca Nielsen.
Emc
212121 dic 09