Dopo le tensioni tra gli industriali vicentini sulla gestione e la direzione del giornale e la decisione di sostituire Giulio Antonacci, il 21 dicembre Ario Gervasutti si è insediato alla direzione del Giornale di Vicenza, testata pubblicata da Athesis, l’editrice controllata dalle Associazioni industriali di Vicenza e di Verona, che pubblica anche L’Arena di Verona, Bresciaoggi, TeleArena.
Gervasutti è nato a Palmanova il 16 gennaio 1962. È figlio di Sergio, che è stato vice direttore del Gazzettino, oltre che responsabile della Provincia di Como e del Messaggero Veneto, e ha anche lui diretto nel 1982-83 il quotidiano vicentino.
Una laurea in scienze politiche, conseguita all’università di Padova nel 1987 con una tesi in diritto costituzionale italiano e comparato sulla legge sull’editoria, Gervasutti inizia a collaborare con la cronaca padovana del Gazzettino durante gli studi. Nel 1989 viene assunto al Giornale diretto da Indro Montanelli. Lavora in cronaca e nel ’91 viene nominato vice caposervizio. In questo periodo segue il rafforzarsi della Lega Nord, l’inchiesta Mani pulite, la nascita di Forza Italia. Proprio nel ’94 per mesi rimane nel dubbio se seguire Montanelli alla Voce. Resta al Giornale con la direzione di Vittorio Feltri e per un primo periodo lavora come capocronista. Passa poi agli esteri e nel ’97 diventa caporedattore all’ufficio centrale per diventare in seguito responsabile della politica agli interni. Nel 2000 accetta la proposta di Giulio Giustiniani: ritorna in Veneto, al Gazzettino con la qualifica di caporedattore per assumere due anni dopo il ruolo di inviato speciale. Nel settembre scorso, quando viene deciso il piano di rilancio del quotidiano veneziano, gli viene proposto di assumere la supervisione delle redazioni di Padova e di Rovigo. Passa poco tempo e arriva l’offerta della direzione del Giornale di Vicenza dove cercano per un progetto di lungo periodo un professionista con esperienze in quotidiani nazionali e con una conoscenza del territorio vicentino, senza essere originario della città .
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 402 -gennaio 2010