GIORNALISTI:DEL BOCA,NOI QUARTO POTERE?CI RISPETTINO DI PIU’
(ANSA) – BARI, 5 FEB – “Dicono che siamo il quarto potere e
io non ci credo perché potere, in tanti anni di professione,
non ne ho visto. Ma devono imparare a rispettare il nostro
lavoro perché il nostro lavoro è la cartina di tornasole della
civiltà e, senza scomodare parole troppo grosse, della
democrazia di un Paese”. Lo ha dichiarato all’ANSA il
presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Lorenzo Del
Boca, che oggi è a Bari per presentare la nuova collana di
testi sulla professione.
“La civiltà e la democrazia di un Paese – ha ricordato –
sono due beni, in qualche modo sovrapponibili, che andrebbero
maneggiati con cura e se questa cosa dipende dai giornalisti,
bastonare il giornalista significa in fondo bastonare la propria
civiltà e la propria democrazia. Di questo dovrebbero rendersi
conto un po’ tutti”.
Per Del Boca, “se il giornalista fa il giornalista
seriamente, dà fastidio al potere, qualunque esso sia; se una
notizia non dà fastidio a nessuno, non è una notizia. Per
questo – ha proseguito – la Costituzione protegge il lavoro del
giornalista e c’é una serie di guarentigie che gli consentono
di fare la voce dell’opinione pubblica. Ma proprio perché
questo dà fastidio, qualcuno finisce per dire ‘perche’ non la
imbavagliamo del tutto o per lo meno metà ?’. “E’ la dialettica
costante che c’é tra il mondo dell’informazione e il mondo
delle nostre fonti. Occorre – ha concluso – che il giornalista
sia consapevole della propria professione e sappia resistere”.
(ANSA).