PAR CONDICIO: ANNUNZIATA,ESAUTORATI VERTICI E CONDUTTORI RAI
GRAZIE A LEGGE GASPARRI EDITORE RAI E’ LA POLITICA
(ANSA) – ROMA, 10 FEB – “Le cose si commentano da sole. E’
evidente che è stato superato un limite e che l’editore della
Rai è la politica, questo grazie alla legge Gasparri, sulla
quale io mi dimisi da presidente”. Parola di Lucia Annunziata,
già presidente della Rai, e conduttrice ogni domenica del
programma di approfondimento politico ‘In mezz’orà su Raitre.
Intervistata oggi da Giorgio Zanchino a ‘Tutta la citta’ ne
parlà su Radiotre, Annunziata ha aggiunto: “la legge Gasparri
ha definitivamente ristabilito il nesso stretto tra Rai e
politica, dunque non sono stata sorpresa dal provvedimento,
però ritengo che una cosa è il direttore una cosa è
l’editore; l’editore non può dettare i contenuti delle scelte
editoriali, può indirizzarle ma non può entrare nel merito;
facendo questo non solo sta esautorando il conduttore, ma
soprattutto sta esautorando il direttore generale e il
presidente della Rai, perché sta entrando specificamente nei
contenuti, sta cambiando i palinsesti, sta dicendo cosa fare e
cosa non fare”.
“Se De Benedetti facesse lo stesso con Repubblica – ha
spiegato ancora – non solo i giornalisti sarebbe un po’ sorpresi
ma sarebbe un’esautorazione dell’intera catena di comando a
partire da Ezio Mauro, questa è la gravità di questa cosa.
insomma è l’esautorazione dei vertici della Rai”.
“Sono sempre stata contraria – ha spiegato – alla par
condicio in generale, credo che la sinistra che l’ha voluta
l’abbia voluta per paura di Berlusconi, perché penso che un
giornalista bravo è uno che da solo riesce a organizzare
l’equilibrio; dopodiché il giornalista ha le sue idee ma è per
questo che uno vede un giornalista piuttosto che un altro. Oggi
la par condicio viene impugnata erroneamente dalla politica come
sistema punitivo e non come sistema di stimolo”.
(ANSA).