PAR CONDICIO: ORDINE GIORNALISTI, VIGILANZA RIVEDA DECISIONE
SI’ A REGOLE, NO A CANCELLAZIONE PROGRAMMI
(ANSA) – ROMA, 10 FEB – “L’informazione come la libera
manifestazione del pensiero è un diritto fondamentale del
cittadino garantito dalla Costituzione. Pretendere di oscurare i
talk show della Rai perché non si riesce a trovare un modo per
regolamentarli in periodo di campagna elettorale è un atto
grave verso il servizio pubblico e i suoi utenti”. E’ uno dei
passaggi dell’ordine del giorno (primi firmatari Alberto
Vitucci, Carlo Verna, Michele Partipilo, Marzio Quaglino, Pino
Bruno), approvato oggi dall’Ordine nazionale dei giornalisti
riunito a Roma.
“Non si risponde così – prosegue l’odg – a un’esigenza di
equa rappresentazione di tutte le opinioni in campo, finendo
invece per rinunciare ad ogni serio tentativo di garantire
un’effettiva par condicio e il rispetto delle regole”.
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti chiede
quindi “a tutela della dignità professionale degli iscritti
che la commissione parlamentare di Vigilanza riesamini la sua
decisione offrendo così ai cittadini la possibilità di essere
informati per capire e scegliere in maniera consapevole”.
(ANSA).