PAR CONDICIO: BONINO, IERI FAZIO E FLORIS HANNO DIFESO CASTA
PAR CONDICIO: BONINO, IERI FAZIO E FLORIS HANNO DIFESO CASTA
NON L’ABBIAMO VOTATA MA LEGGE E’ LEGGE
(ANSA) – ROMA, 15 FEB – “Se ancora c’era qualche dubbio su
cosa volesse dire l’autodifesa della casta, ieri l’intervista di
Fazio a Floris ne è stata la dimostrazione”. Lo ha detto la
candidata per il centrosinistra alla presidenza della Regione
Lazio Emma Bonino intervistata su Radio Radicale.
“Quei 30 o 20 minuti di Floris con Fazio senza
contraddittorio – ha aggiunto – sono stati intollerabili”.
Bonino ha poi ricordato che ad “Annozero ero sola contro 5 o 4
e in quella sede penso di aver detto le cose come stanno. Credo
di essere riuscita a smentire alcune falsità che vengono
attribuite al regolamento sulla par condicio in periodo
elettorale. Il nucleo di fondo è che – ha aggiunto – il
regolamento della commissione prevede che 4 settimane prima
delle elezioni le tribune elettorali, i contraddittori tra i
candidati e le conferenze stampa dei leader dei partiti debbano
essere garantite in modo prioritario alle liste che coprano più
di un quarto del territorio e il tutto deve andare in prima
serata. Non sò più nemmeno che commento fare. Toccare la casta
é impossibile”.
Riguardo alla legge sulla par condicio, Bonino ha poi
sottolineato: “L’ho trovato fin dall’inizio fatta molto male.
Legge che noi non abbiamo né voluto né votato, ma la legge è
legge e non si può decidere di non applicarla solo perché non
conviene. Anche perché se si decide di applicarla solo in spazi
di minimo ascolto significa che è un a legge che non serve a
niente. Mentre invece grazie a quel regolamento, almeno per
quant’anno, ci risparmieremo – ha concluso – l’intervista di
un’ora di Vespa a Berlusconi a due giorni dal voto”.(ANSA).