PAR CONDICIO:L’ARTICOLO DEL REGOLAMENTO AGCOM SOSPESO DA TAR
ROMA
(ANSA) – ROMA, 12 MAR – Il Tar del Lazio, accogliendo la richiesta di sospensiva di Sky e Ti Media, ha di fatto bloccato l’articolo del regolamento dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (gemello di quello della Vigilanza per la Rai) nel quale si chiedeva una normativa così stringente per i talk show, da portare al loro stop nell’ultimo mese di campagna elettorale. Questo l’articolo 6 comma 2 del regolamento Agcom per le Regionali 2010: “Nel periodo di vigenza della presente delibera, tenuto conto del servizio di interesse generale dell’attività di informazione radiotelevisiva, i notiziari diffusi dalle emittenti televisive e radiofoniche nazionali e tutti gli altri programmi a contenuto informativo, riconducibili alla responsabilità di specifiche testate giornalistiche registrate ai sensi di legge, si conformano con particolare rigore ai principi di tutela del pluralismo, dell’imparzialità , dell’indipendenza, dell’obiettività e dell’apertura alle diverse forze politiche, nonché al fine di garantire l’osservanza dei predetti principi, allo specifico criterio della parità di trattamento tra i soggetti e le diverse forze politiche individuate ai sensi dell’art. 2, comma 1, del presente regolamento”. L’articolo 2 al comma 1 disciplina la definizione e quindi la presenza dei soggetti politici nelle Tribune politiche: di fatto i programmi di approfondimento vengono equiparati alle regole delle tribune.(ANSA).
STF/ S43 S0A QBXB