GIORNALISTI:PRIMO ACCORDO CONTRATTUALE PERIODICI E NO PROFIT

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GIORNALISTI:PRIMO ACCORDO CONTRATTUALE PERIODICI E NO PROFIT
SIGLATO TRA FEDERAZIONE NAZIONALE STAMPA E UNIONE PERIODICI
ROMA
(ANSA) – ROMA, 31 MAR – Primo accordo contrattuale per i giornalisti che lavorano nella stampa periodica locale e no profit. L’intesa, la prima per questo settore – presentata in una conferenza stampa – è stata siglata tra la Fnsi, il sindacato unitario dei giornalisti, e l’Uspi, l’Unione della Stampa Periodica Italiana, nella sede della Federazione della Stampa Italiana a Roma, dalle delegazioni guidate dal segretario dei giornalisti Franco Siddi e dal segretario generale dell’Uspi Francesco Saverio Vetere. Con questo atto – spiegano la Federazione e l’Uspi – vengono regolate le collaborazioni redazionali dei giornalisti professionisti e pubblicisti, in regime di lavoro dipendente, e vengono disciplinate per la prima volta le attività  giornalistiche e fotogiornalistiche di lavoro autonomo prestate per le testate che rientrano nell’ambito dell’accordo. La platea potenziale è di 1.500 imprese piccole e medie del settore e di circa 3.000 giornalisti. Per il collaboratore redazionale non è prevista prestazione oraria e quotidiana, ma un impegno di costante collaborazione nell’arco dell’anno, compensato sulla base di un minimo retributivo mensile. Per il giornalista pubblicista, chiamato a lavorare in redazione e con un orario settimanale non inferiore a 18 e non superiore a 24 ore, viene introdotta una specifica disciplina di lavoro che assicura autonomia e dignità  professionale riconoscendo le misure essenziali previste per il lavoro dipendente: minimi di stipendio, scatti di anzianità , infortunio e malattia, previdenza dei giornalisti, rappresentanza sindacale. Una commissione paritetica nazionale curerà  la gestione applicativa dell’intesa, opererà  da collegio di conciliazione delle controversie e avrà  competenza a decidere, con voto unanime, su eventuali estensioni dell’accordo ad altre testate rappresentate dall’Uspi. Fnsi e Uspi, insieme con l’Inpgi, inoltre, monitoreranno l’andamento dell’applicazione dell’accordo con lo scopo di esaminare problematiche che dovessero emergere nel corso di vigenza, allo stato previsto per due anni. La parti si sono, inoltre, impegnate a concordare entro sei mesi la regolamentazione economica e normativa dei rapporti di lavoro dei giornalisti, professionisti e pubblicisti occupati a tempo pieno nelle testate periodiche locali con periodicità  settimanale o plurisettimanale, anche riferiti a specifiche aree territoriali. Vetere ha espresso “soddisfazione per un accordo che dona certezza a tutti i periodici locali e no profit sui rapporti di lavoro giornalistico rapportati alla realtà  dell’editoria medio-piccola e sostenibili da un settore oltretutto in grave difficoltà . Per Siddi, si tratta di “uno sviluppo coerente degli impegni assunti dal sindacato per dare quadri di riferimento contrattuale a tutti i giornalismi, intesi come pluralità  di articolazione dell’esercizio professionale su mezzi e realtà  editoriale differenti”. (ANSA).
SN/ S0A QBXB