HDC: CONSULENTE TV, NEL 2000 STRINSI ACCORDO CON BERLUSCONI
MILANO
(ANSA) – MILANO, 8 APR – Al pm che gli chiedeva se con Berlusconi avesse stretto un accordo di massima che prevedeva la cessione di film a prezzi di favore, in cambio di agevolazione nelle campagne pubblicitarie, anche elettorali, su Italia7, Momigliano ha risposto: “Sì, c’é stato un accordo”. Nel processo ha anche testimoniato Sandro Parenzo, patron di Telelombardia e Antenna 3, che ha spiegato di aver telefonato direttamente a Berlusconi, tra la fine del ’99 e l’inizio del 2000, per fargli presente che Telelombardia non riusciva ad acquistare i film nella disponibilità del gruppo Mediaset, come facevano altre reti, tra cui Italia7. Parenzo ha spiegato, inoltre, che ci fu un “indennizzo per questo danno commerciale”, fissato in “500 milioni di lire”, e pagato da una società di Luigi Crespi che “acquistò” spazi pubblicitari per quella cifrà , pagandoli a Telelombardia e Antenna 3. (ANSA).
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