Uno degli asset che caratterizza ormai da parecchi anni la comunicazione di Bayer sono le iniziative di social responsibility, progetti cioè che puntano a sensibilizzare la società su problemi di interesse pubblico. Come quello degli incidenti stradali e dell’abuso di alcol da parte dei giovani che è diventato il soggetto di un film, promosso dalla sede italiana della multinazionale farmaceutica, la cui uscita è prevista entro l’anno.
“Dopo le pellicole ‘Il Viaggio’, dedicato al rapporto tra giovani e anziani, ‘L’amico segreto’ che parla di lotta al doping e ‘Il Bene oscuro’ sulla fuga dei cervelli all’estero, torniamo in campo con un nuovo lungometraggio legato a un’iniziativa di responsabilità sociale a cui teniamo molto”, dice Daniele Rosa, direttore corporate communications e public affair della sede italiana di Bayer.
Il nuovo film, che si sta girando in queste settimane (il titolo provvisorio è ‘Asfalto rosso’), racconta rischi e conseguenze dell’alta velocità e dell’abuso di alcol. Il protagonista è un ex pilota di auto da corsa (il nome è ancora top secret), che aiuta un gruppo di ragazzi a prendere coscienza dei numeri impressionanti degli incidenti stradali e della necessità di rispettare le regole quando si guida. Come per le precedenti pellicole, anche ‘Asfalto rosso’ è prodotto da Nuovo Cib, l’organizzazione no profit presieduta da Ettore Pasculli, che è anche regista di tutti i titoli promossi da Bayer.
“Come le altre nostre produzioni, anche quest’ultima verrà realizzata in digitale e con spettacolari tecniche di post produzione”, aggiunge Rosa. “Il film sarà proiettato nelle scuole, nelle università e in occasione di eventi. Vogliamo portare questa nuova produzione anche in tivù – come già avvenuto per le precedenti pellicole – e su YouTube in modo da sfruttare il formidabile effetto virale della Rete”. Sono in corso contatti con compagnie di assicurazioni e aziende vinicole, che potrebbero essere i partner ideali di questa nuova iniziativa di social responsibility del gruppo farmaceutico.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 405 – aprile 2010