GIORNALISTI: MELONI,CHI CHIEDE DI PIU’FACCIA ESAME COSCIENZA
MINISTRO CHIEDE ‘BOLLINO BLU’ PER TESTATE VIRTUOSE CON FREELANCE
ROMA
(ANSA) – ROMA, 18 MAG – Chi chiede di più nel settore dell’informazione si faccia un esame di coscienza, visto che magari sono quelli che pagano con un anno di ritardo, danno due euro e 50 a articolo o dopo un certo tetto di pezzi non ti pagano più”. L’ha detto oggi a Roma il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni intervenendo a ‘Smascheriamo gli editori’, l’incontro in cui l’Ordine dei Giornalisti ha presentato in una ricerca i dati su quanto (poco) le testate paghino i collaboratori freelance. “Agendo così – ha aggiunto la Meloni – si condanna allo sfruttamento chi coltiva il sogno di accedere alla professione di giornalista, e c’é anche la curiosa beffa di avere delle rappresentanze sindacali che si occupano principalmente di chi le garanzie già ce l’ha”. Il Ministro della Gioventù si è detta favorevole a una proposta di legge che leghi i contributi pubblici all’editoria all’obbligo di una retribuzione equa per i collaboratori: “Chi li riceve sa che da quelli deriva ruolo di servizio pubblico. Sono d’accordo a lavorare sull’ancoraggio di questi contributi al rispetto di determinati parametri. Potrebbe essere introdotta anche una menzione di merito, un bollino blu, per dire quali testate abbiano invece comportamenti virtuosi”. Per lei, su questi temi “si potrebbe inoltre pensare a un tavolo di lavoro di confronto con gli editori”.(ANSA).
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