INTERCETTAZIONI: NYT,CON LEGGE A RISCHIO INDAGINI SU GOVERNO
WASHINGTON
(ANSA) – WASHINGTON, 31 MAG – La nuova legge sulle intercettazioni potrebbe colpire centinaia di indagini e processi in corso, compresi quelli che riguardano componenti del governo di Silvio Berlusconi. Lo scrive oggi il New York Times pubblicando in prima pagina una corrispondenza da Roma, firmata da Rachel Donadio, dal titolo: “Telefonate inutilizzabili in Italia? E’ possibile”. “C’é chi teme – scrive Donadio – che questa legge, oltre a risparmiare i politici dal gossip, finirà per difendere anche i mafiosi dalle inchieste della polizia. Molti esperti della lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata sostengono che questo testo ostacolerà le loro inchieste, mentre i giornalisti temono una grave perdita della loro libertà di stampa”. “Nonostante le fughe di notizie siano riconosciute essere fuori controllo – scrive il New York Times – molti pensano che il nuovo provvedimento sia l’ennesima legge ‘ad personam’, che punta più a proteggere gli interessi politici e personali di Berlusconi che la democrazia italiana”. Quindi Donadio cita le parole del direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli, secondo cui “dietro la legge non c’é altra ragione se non la paura che nuove inchieste possano coinvolgere componenti del governo”.(ANSA).
CAP/ S0A QBXB