Aegis Media – Veloci e cristallini

Condividi

Ha appena compiuto 50 anni e ha una lunga e articolata carriera alle spalle. E se non lo si può a tutti gli effetti inserire tra i pionieri, tra quelli cioè che all’inizio degli anni Ottanta ruppero per primi il   dogma dell’integrità  delle agenzie di pubblicità  a servizio completo, Giulio Malegori ha comunque vissuto da protagonista le vicende più importanti del settore media. Perché assieme a Mainardo De Nardis è stato l’unico italiano ad aver fatto una carriera internazionale, occupando cariche di rilievo sia a livello Emea che globale. Ma anche perché è stato l’artefice di un lancio, quello di MindShare nel 1999, divenuto un caso esemplare per il successo immediato raggiunto. Un’agenzia che ha oltretutto costituito un notevole studio di talenti, affinando e facendo emergere (tra le altre) le qualità  tecnicostrategiche di Roberto Binaghi (oggi direttore generale della Manzoni, dopo essere stato ad di MindShare e di Omd); quelle gestionali di Massimo Beduschi (adesso ai vertici di MindShare con Carlo Momigliano); quelle ‘commerciali’ di Stefano Sala (ora capo di GroupM); sviluppando pure le doti trasversali di Paolo Stucchi, appena approdato in Aegis dopo essere stato ai vertici di MindShare e dopo essere stato l’uomo di punta del mercato degli ultimi mesi.

L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 408 – Luglio/Agosto 2010