Intercettazioni/ Bongiorno: Limitata responsabilità editori
Pagheranno se ‘escono’ quelle irrilevanti o quelle da distruggere
Roma, 22 lug. (Apcom) – Nell’emendamento del governo al ddl Alfano approvato questa mattina resta la responsabilità giuridica degli editori ma viene limitata alla pubblicazione delle conversazioni di cui è stata ordinata la distruzione e di quelle irrilevanti. Lo spiega il presidente della commissione Giustizia, Giulia Bongiorno, al termine della seduta di questa mattina.
“L’approvazione del mio subemendamento – afferma – circoscrive e limita la responsabilità degli editori rispetto al testo uscito dal Senato perché la esclude in tutte le ipotesi in cui vengano pubblicaate intercettazioni rilevanti ma ancora coperte da segreto. Resta in pratica il regime previsto dalla legge vigente”.
La responsabilità degli editori sarà relativa “alla pubblicazione di intercettazioni di cui è stata ordinata la distruzione e di quelle irrilevanti”, conclude Bongiorno.