Con la nomina di Christophe Buso a nuovo direttore generale e amministratore delegato, all’inizio di settembre arriva in Groupama Assicurazioni anche un nuovo direttore comunicazione e relazioni esterne: Giorgia Freddi, 36 anni, nata a Lugo in provincia di Ravenna, per anni in forze alla comunicazione del Gruppo Hera. Nel gruppo assicurativo e bancario – Groupama Assicurazioni è la prima filiale di Groupama Sa, in Italia nei rami ‘danni’ e ‘vita’ da circa 125 anni – la manager dovrà definire le strategie di comunicazione interna ed esterna attraverso i canali tradizionali e il web, riportando direttamente a Buso. Tra i suoi compiti, anche la tutela della corporate identity e la gestione dei contenuti della pubblicità e delle sponsorizzazioni.
Dopo la laurea in lettere moderne all’università di Bologna, Freddi fa le sue prime esperienze alla cooperativa di studi e servizi ambientali Atlantide e poi come responsabile del Centro culturale casa Vincenzo Monti del Comune di Ravenna. Nel 2000 entra in Area (Azienda ravennate energia ambiente) come responsabile della comunicazione, dove cura il processo di trasformazione dell’azienda municipalizzata in spa e in seguito la fusione in Hera. E proprio nella holding bolognese (multiutility per i settori energia, acqua e ambiente) arriva nel 2003 per gestire la comunicazione istituzionale, quella interna e l’organizzazione di eventi e contribuire al piano strategico di comunicazione dell’integrazione delle 12 società confluite in Hera e della quotazione in Borsa. “È stata un’esperienza intensa e preziosa”, afferma Freddi. “Ho assistito alla crescita di un gruppo che per me oggi è un modello di sintesi tra efficienza gestionale e attenzione a tutti gli stakeholder, dai clienti ai dipendenti, fino al mercato”. Nel 2005 arriva la promozione a responsabile rapporti con i media e comunicazione istituzionale di Hera, dove resta fino allo scorso settembre, quando accetta la proposta di andare a Roma per entrare in Groupama.
Appassionata di letteratura contemporanea e di viaggi ‘fai da te’ (l’ultimo in Kenya) e soprattutto di barca a vela, per informarsi Freddi legge Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera, La Repubblica e una ricca rassegna stampa nazionale e internazionale.
L’articolo integrale è sul mensile ‘Prima Comunicazione’ n. 409 – Settembre 2010