Rcs: per societa’ 2010 anno di importante transizione

Condividi

10 Nov 2010 15:20 CEST Rcs: per societa’ 2010 anno di importante transizione
Dowjones MILANO (MF-DJ)–Per Rcs il 2010 e’ un anno di importante transizione.

I risultati correnti, si legge in una nota, sono previsti in significativo miglioramento rispetto al 2009, sostenuti dagli effetti degli interventi strutturali compiuti nell’anno scorso, nonche’ dal proseguimento delle rigorose azioni di contenimento dei costi e di attenzione alla produttivita’ senza pregiudicare gli investimenti sulle attivita’ multimediali e la qualita’ dei prodotti.

Nel 3* trimestre 2010 lo scenario macroeconomico di riferimento ha rafforzato quei segnali di attenuazione del trend negativo, per la prima volta rilevati nel quarto trimestre dell’esercizio 2009 e gia’ ripetuti nel primo semestre 2010, nonostante non si possa ancora evidenziare una chiara inversione di tendenza.

La pubblicita’ mantiene caratteri di incertezza e scarsa visibilita’, ed e’ ancorata a modalita’ di prenotazione degli spazi verso modelli assimilabili al “last minute”, pur accentuandosi generali segnali di miglioramento, con qualche difficolta’ in piu’ per il mercato spagnolo.

I prodotti editoriali cartacei presentano un andamento negativo sostanzialmente in linea con le previsioni. La forte accelerazione dei progetti crossmediali e digitali ha visto le recentissime implementazioni di ulteriori piattaforme distributive editoriali e l’esordio del primo libro multimediale.

Il gruppo Dada evidenzia anche nel 3* trimestre un calo sia nei ricavi sia nell’Ebitda, in conseguenza del cambiamento dello scenario di riferimento in alcuni mercati nell’area in cui opera Dada.net. Tali mercati stanno vivendo una fase di riposizionamento del modello di business, non lasciando ancora emergere un nuovo modello di riferimento.

Il beneficio economico finanziario derivante dal contenuto livello dei tassi di interesse proseguira’ anche per l’ultimo trimestre dell’anno. Per far fronte all’evoluzione dello scenario di mercato, il Gruppo ha definito e in gran parte realizzato nel corso dell’esercizio 2009, un Piano di Interventi focalizzato sulla riduzione dei costi e sulla revisione del modello di business.

I costi per la realizzazione di tale progetto hanno gravato per la quasi totalita’ sullo scorso esercizio, mentre i benefici, conseguiti per 158,7 milioni nell’esercizio 2009 ed ulteriori 50,3 milioni rilevati nei primi nove mesi dell’esercizio 2010, si manifesteranno anche successivamente all’esercizio in corso. Anche in relazione al permanere delle incertezze di mercato, si rende comunque necessario non considerare terminate le azioni di efficientamento, che impongono una ulteriore continua attenzione ai costi ed al miglioramento dei processi produttivi.

L’elaborazione del Piano triennale in atto, che sara’ presentato al Cda del 17 Dicembre, non esclude la valutazione di revisioni del perimetro di Gruppo (o di singoli comparti), compatibilmente con l’andamento del mercato, rispetto alle attivita’ ritenute non core ed anche alla luce delle prospettive dei rispettivi settori.

Il Cda ha approvato alcune modifiche dello Statuto Sociale relativa alla partecipazione alle Assemblee di societa’ quotate e relativo alla revisione legale dei conti annuali e consolidati.

Il Cda ha inoltre approvato delle disposizioni procedurali in materia di operazioni con parti correlate e saranno applicate a partire dal 1* gennaio 2011. com/lab