TV: DIGITALE; EMITTENTI LOCALI ESCONO DA DGTVI

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TV: DIGITALE; EMITTENTI LOCALI ESCONO DA DGTVI
‘CONSORZIO HA TACIUTO SU DECISIONI PENALIZZANTI GOVERNO’
ROMA
(ANSA) – ROMA, 2 DIC – L’associazione Tv Locali Frt e l’associazione Aeranti-Corallo sono uscite da DGTVi, il consorzio del digitale terrestre. Contestualmente i rappresentanti delle due associazioni, Maurizio Giunco (Frt) e Marco Rossignoli (Aeranti-Corallo), hanno rassegnato le loro dimissioni dal Consiglio dell’associazione e annunciano “azioni giudiziarie in difesa dei legittimi diritti dei propri associati”. “Da qualche tempo – denunciano le emittenti locali in una nota – DGTVi ha dimostrato disinteresse nei confronti delle problematiche delle televisioni locali sino ad arrivare all’insostenibile silenzio tenuto in questi giorni di fronte all’azione del Governo che, con la legge di stabilità  2011, ha previsto la sottrazione alle emittenti locali di ben nove frequenze (canali 61/69) da destinare alla telefonia mobile. Ciò proprio nel momento in cui tali frequenze vengono assegnate alle Tv locali nelle aree tecniche 3, 5, 6 e 7 e proprio nel momento in cui lo stesso Governo si appresta ad assegnare gratuitamente ad alcune reti nazionali associate a DGTVi alcune frequenze coordinate del cosiddetto dividendo interno”. In particolare, per le associazioni delle tv locali il consorzio “ha taciuto sulle norme previste dal singolare quanto incostituzionale comma 16 che prevede una delega in bianco al ministero dello Sviluppo Economico al fine di fissare nuovi pesanti obblighi per gli operatori locali, ed inoltre nulla è stato obiettato alla decisione del ministero di non permettere ai fornitori di programmi nazionali, veicolati dagli operatori di rete locali su tutto il territorio italiano, l’utilizzo delle numerazioni LCN (sul telecomando digitale, ndr) previste per i programmi nazionali, chiudendo di fatto ancora una volta ed in modo definitivo, il mercato televisivo italiano”. (ANSA).