GIORNALISTI: FNSI, INPS CONDANNATO IN VERTENZA UFFICIO STAMPA

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POL:GIORNALISTI
2011-01-04 13:18
GIORNALISTI: FNSI, INPS CONDANNATO IN VERTENZA UFFICIO STAMPA
RICONOSCIUTO SACROSANTO DIRITTO A RAPPRESENTANZA SINDACALE
ROMA
(ANSA) – ROMA, 4 GEN – Condanna per l’Inps da parte del tribunale del lavoro di Roma nella “annosa vertenza tra il comitato di redazione dell’ufficio stampa e la direzione dell’Istituto di previdenza”: lo rendono noto la Federazione nazionale della stampa e l’Associazione stampa romana, che parlano di “sentenza netta e inequivocabile a parziale riparazione di anni di vere e proprie discriminazioni e mobbing”. Il sindacato giudica in questi termini le motivazioni della sentenza “che ha visto dare finalmente ragione, dopo molti lunghi anni di battaglie, a tre colleghi duramente impegnati, assieme al loro sindacato e a tutti i colleghi dell’ufficio stampa, a far riconoscere il sacrosanto diritto alla rappresentanza sindacale per l’applicazione della legge 150/2000”. “Il giudice della IV sezione lavoro del Tribunale di Roma ha dichiarato, infatti, ‘l’illegittimità  del provvedimento disciplinare di sospensione dal servizio per cinque giorni e la privazione della retribuzione disposto nei confronti dei tre rappresentanti sindacali, condannando l’Istituto a pagare le spese processuali. Tutto era partito dall’accusa, motivata dalla Direzione dell’Inps – ricorda ancora la Fnsi – ai membri del cdr di aver apertamente denigrato l’Istituto con comunicati e lettere aperte a numerosi parlamentari, attività , invece, riconosciuta dalla sentenza del giudice del lavoro come assolutamente pertinente alla funzione di rappresentanza sindacale”. La Fnsi e l’Asr “hanno sempre considerato la vertenza Inps uno snodo importante per il pieno riconoscimento dell’attività  sindacale dei giornalisti negli uffici stampa pubblici che si battono per la piena applicazione della legge 150/2000 e della 388/2000 che obbliga, per chi fa informazione, le amministrazioni pubbliche all’apertura delle posizioni contributive presso l’Inpgi. Questa sentenza apre nuove prospettive per l’intera categoria e in particolare impegna l’Inps a riprendere quel costruttivo dialogo inspiegabilmente interrotto nel bel mezzo di un percorso riformatore”. “In questo senso – conclude il sindacato – il prossimo appuntamento nazionale degli uffici stampa, già  indetto per il 28 gennaio (ore 11) a Roma presso la Fnsi, sulla situazione della vertenza Inps e della più generale questione dell’applicazione della legge 150 nel pubblico impiego, assume un’aspettativa e un significato davvero particolari”. (ANSA).
COM-MAJ/ S0A QBXB